La curatoria di Parte Montis comprende i territori degli attuali villaggi di Collinas, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Morgongiori, Pompu, Simala, Siris. Si conosce l’esistenza di alcuni villaggi scomparsi: Cracaxia di Mogoro, Gemussi di Simala, Serzela di Gonnostramatza. Sul territorio è presente anche l’abbazia di Thamis. Si suppone l’esistenza anche di altri villaggi, scomparsi in epoca medievale, che non è possibile situare con certezza nel territorio.
Nel periodo giudicale la curatoria di Parte Montis appartiene al Giudicato di Arborea.
In seguito alla sconfitta delle forze arborensi, subita da parte dei catalano-aragonesi nella battaglia di Sanluri del 1409, il Parte Montis è concesso in dote da Ferdinando I d’Aragona a Eleonora Manrique, per il suo matrimonio con Berengario Carroz, terzo conte di Quirra, assieme alle curatorie di Bonorcili e Usellus.
Dopo la fine del Giudicato d’Arborea e la sua parziale trasformazione in marchesato di Oristano, i Cubello, titolari dello stesso marchesato, contestano ai Carroz il possesso del Parte Montis. Tuttavia nel 1430, i Carroz ottengono la conferma dei propri diritti su quest’area, da parte del sovrano Alfonso V il Magnanimo, con successive riconferme nel 1437 e nel 1439.
Nel 1470 si apre un duro contrasto tra Leonardo Alagon, marchese di Oristano, e Nicola Carroz, viceré del regno di Sardegna, titolare dei feudi dei Carroz di Arborea (curatorie di Siurgus, Barbagia di Seulo e Terranova in Gallura), ed anche tutore di Violante Carroz, figlia di Giacomo, quarto Conte di Quirra, erede del grande feudo dei Carroz di Quirra.
Nello stesso anno il viceré viene sconfitto nella battaglia di Uras ed è respinto più volte dagli armati del Parte Montis, del Monreale, della Marmilla e del Parte Valenza, territori appartenuti al giudicato d’Arborea, che si schierano con Leonardo Alagon.
Nicola Carroz riesce a resistere e a contrattaccare solo grazie all’aiuto degli ogliastrini, i primi e più fedeli vassalli dei Carroz di Quirra. Nel 1478, Leonardo Alagon viene definitivamente sconfitto nella Battaglia di Macomer, e il Parte Montis passa in possesso dei conti di Quirra.